“CATTIVA” LA NUOVA VOCE DI CATTOLICA! VERONICA ALICE LANCIA IL SUO SINGOLO

 “CATTIVA” LA NUOVA VOCE DI CATTOLICA! VERONICA ALICE LANCIA IL SUO SINGOLO

Veronica Alice, cattolichina al suo primo singolo musicale. Abbiamo parlato con lei, ci ha raccontato tante cose, ci siamo divertiti molto a parlare di musica arte e tanto altro. Una ragazza forte ma con una vena sognatrice incredibile, una ragazza coi piedi per terra ma che vive la vita come una fiaba, schietta sincera e concreta, una ragazza con la testa sulle spalle insomma, e nonostante il titolo della sua canzone, possiamo assicuravi che non è per nulla cattiva.


Rimini e Cattolica sono un pò le tue città…

<<Cattolica è la mia città di origine dove sono nata e vivo, mi piace tornarci dopo aver fatto un viaggio, sono profondamente legata a Cattolica, anche il video della canzone l’ho voluto girare proprio qui nella mia città. Rimini è la mia seconda casa, qui ho iniziato l’università, conosciuto tante persone, passato tante serate, mi piace molto, sia come clima di calore e affetto sia per quello che ti sa dare>>.

Cattiva, perchè?

<<Questo titolo l’ho dato perchè volevo che fosse una canzone di denuncia contro giudizi e pregiudizi, una canzone volta a far capire come sono fatta per davvero, è nata in un periodo di delusioni importanti ed avevo bisogno di far capire come mi sentivo e qual’era la mia verità su me stessa, una verità ben lontana da quello che mi si “cuciva” addosso>>.

Nasce da una delusione di…

<<da una delusione di amore e amicizia, più di una delusione in realtà, però diciamo che durante la scrittura del testo ho pensato a due persone in particolare. Da delusioni e fraintendimeti è nata la canzone. Pensa che l’ho scritta mentre aspettavo una mia amica, per un aperitivo, ho preso il cellulare e ho scritto il primo ritornello, poi quando è arrivata abbiamo fatto il nostro aperitivo e quando sono tornata a casa rileggendo ho completato il ritornello e le strofe, una bozza iniziale modificata nel tempo, poi grazie a Federico Fabbri, un mio amico pianista, siamo riusciti a metterla in musica>>.

Scrivere è sempre stato nelle tue “corde”, una poetessa e scrittrice..

<<Ho sempre scritto poesie dalle medie in poi, volevo fare la scrittice di romanzi, scrivere ha fatto sempre parte di me, mi veniva spontanea, anche a scuola ero molto apprezzata per i miei temi e per quello che scrivevo. Scrivevo molte poesie non avrei mai pensato di scrivere delle canzoni con delle melodie, dopo questa crisi del 2014 mi si è sbloccato qualcosa, ho iniziato ad avere in testa sia canzoni che melodie>>.

Veronica è il tuo vero nome, ma Alice? Perchè Veronica Alice?

<<Ho scelto Alice per la fiaba di Alice nel paese delle meraviglie, è il personaggio che più mi rispecchia, per alcuni lati della personalità, anch’io sono sempre con la testa tra le nuvole e spesso ho bisogno di solitudine per sviluppare le mie idee, mi piace molto questo racconto perchè ci invita a scegliere e decidere una strada ben precisa, Alice nel momento in cui sceglie acquisisce fiducia in se stessa e questo mi piace molto. Veronica invece è il mio nome. Sono una sognatrice, per anni ho provato a nascondere questa mia parte, per cercare di dare sempre alla mia strada qualcosa di concreto nascondendo quasi me stessa, mi piace la fantasia, la mia immaginazione, mi rendo conto che nella vita bisogna essere concreti, però so quanto è importante non abbandonare questa mia parte che mi fa scrivere e sognare e mi rende felice di quello che faccio>>.

Il tuo rapporto con la musica

<<Alti e bassi, a volte mi sento al settimo cielo a volte no, nei momenti difficile tendo a voler buttare via tutto, è un po’ una lotta, per me però la musica è un punto di partenza di arrivo e di rinascita, nella musica ho trovato una luce e da lei riparto ogni volta che ne ho bisogno, credo che non ci sia nulla di più potente>>.

Sogno nel cassetto oltre la musica

<<Oltre la musica, mi sento di dire che è quello di fare la scrittrice, è il mio sogno da quando ero bambina, si oltre la musica scrivere un romanzo questo è il mio sogno>>.

Progetti futuri?

<<Un ep con altri brani, qualche live e delle cover, vorrei far conoscere la mia voce in tutte le sue sfaccettature, collaborazioni anche su progetti di sperimentazione e si ovviamente laurearmi>>.

Che sensazioni hai avuto, davanti alla telecamera per il tuo primo video?

<<Girare il primo video è stato emozionante, ho cercato di organizzare tutto, location, ballerino, ecc ecc, è stato bello girare il video nella mia città e con uno staff professionale e preparato, mi sono sentita protagonista e ho visto dare movimento a quello che è la mia canzone. Poi sai tutte le difficoltà durante le riprese: il momento migliore in cui le persone non passano, il vento. Insomma è stato difficile far quadrare tutto, ma ce l’abbiamo fatto>>.

Da 1 a 10 quanto ti definisci cattiva?

<<6++ dai, ogni tanto sono non cattiva, divento un po’ impulsiva, l’impulsività mi frega. Cattiva no non è il termine adatto a me, però è il titolo della mia canzone>>.

I tuoi fan ….

<<I miei amici e familiari sono tutti quelli che mi sostengono, anche i miei compagni di lavoro, sono rimasti entusiasti, in più sono stata contattata da tante persone che hanno iniziato a seguirmi e a scrivermi, sono stata contenta di questo. Spero di coninvolgere sempre più persone>>.

<<Vorrei ringraziare e dire alla persone a cui voglio bene che cercherò di aiutalre sempre e spero di poterlo fare anche attraverso la mia musica>>.

Giuseppe Andreozzi

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