COSI’ TI RILANCIO IL BASKET. RBR: LA NUOVA realtà RIMINESE NATA DA UN GRUPPO SU FACEBOOK

 COSI’ TI RILANCIO IL BASKET. RBR: LA NUOVA realtà RIMINESE NATA DA UN GRUPPO SU FACEBOOK

E si, i social ogni tanto fanno qualcosa di buono.. da un movimento nostalgico di un gruppo facebook (Rivogliamo il Basket Rimini) si crea una rete viva, nervosa, che non vuol rimanere un tumulto virtuale.
Piano piano, attraverso questo gruppo, si creano contatti, sinergie, voglia di spingere forte verso la rinascita di uno sport che a Rimini ha fatto la storia. Rinascita Basket Rimini è il nome della nuova società di Pallacanestro nata nel Riminese, diventata ormai l’unica squadra ufficiale, sponsorizzata da Albergatore Pro. Abbiamo fatto due chiacchiere con Matteo Peppucci (General Manager RBR) e Simone Campanati (Responsabile Marketing RBR per Big Rocket) in una breve intervista doppia che ci fa entrare nel mondo RBR!! Un’altra bella occasione per portare in alto i colori della città attraverso lo sport!

 

 

Avete rivoluzionato il basket a Rimini e dintorni; come vi è venuta l’idea?
Matteo: 
L’idea ‘originale’ è partita da un gruppo Facebook, “Rivogliamo il Basket Rimini”, che diede la spinta iniziale, fece per così dire l’innesto (se avete visto il film “Inception” potete capire di cosa sto parlando) per poi tramutarsi in Rinascita Basket Rimini (RBR). Alla base c’è la voglia spasmodica, che ribolliva sotto la cenere, di un ritorno alle origini del basket nostrano, fatto di valori, di giocatori del posto, di Flaminio pieno, di attaccamento alla squadra…

 

Simone: Non so se abbiamo rivoluzionato il basket, di sicuro stiamo facendo qualcosa di importante e mai visto a Rimini. Abbiamo riportato l’interesse nei confronti della pallacanestro nei riminesi, e in più abbiamo riempito il Flaminio di Ragazzi grazie al brand di movimento Playlikeahero. L’idea è venuta ai dirigenti noi abbiamo solo messo la nostra creatività e la nostra conoscenza a disposizione, abbiamo creato un brand che potesse raccontare qualcosa di importante per chi va in campo e per chi segue da fuori. Questa realtà è nata a Luglio scorso e noi siamo dentro da allora.

Da quanto siete in questa realtà?

Matteo: Questa realtà è nata a Luglio scorso e noi siamo dentro da allora.

Simone: RBR è nata nell’estate del 2018, nel giro di due mesi c’è stata l’iscrizione alla C-GOLD emiliano-romagnola (la vecchia C1) per la prima squadra e la partecipazione di tantissime società del luogo che hanno sposato questo progetto di rilancio della pallacanestro riminese dopo anni molto difficili

Qual è il tuo ruolo?

Matteo: Mi occupo della prima squadra a 360 gradi: organizzazione degli allenamenti e delle partite sia in casa che fuori, scouting di giocatori assieme al direttore sportivo DAVIDE TURCI, rapporti con la Federazione, organizzazione degli eventi domenicali assieme a BIG ROCKET

Simone: Il mio ruolo è quello di responsabile marketing per conto di Big Rocket. Mi occupo di strategie atte a portare gente al Flaminio e di tutto quello che riguarda lo show durante la partita, quindi ballerine, mascotte, ledwall e tempi di scena.

Le squadre “club” sono le squadre con cui collaborate?

Matteo: All’interno del progetto RBR ci sono 10 club della nostra provincia: RBR è una sorta di contenitore che ha messo a sistema tantissime eccellenze cestistiche giovanili della nostra Provincia

Simone: Le società satellite, sono società storiche della provincia di Rimini, che fanno parte del circuito RBR, sono seguite dai nostri responsabili tecnici, ma sono completamente autonome. Fungono da bacino per il progetto completamente riminese che vuole essere RBR, detto in maniera semplice se da queste società escono prospetti interessanti, questi si avvicinano al mondo RBR stesso.

Come vi è venuta l’idea della Mascotte e del corpo di ballo?

Matteo: L’idea è stata tutta di BIG ROCKET, l’agenzia di marketing che segue appunto l’organizzazione e l’ideazione dell’evento partita.
Simone: Hero la mascotte era necessario per colpire i ragazzi, per mandare il messaggio gioca come un eroe, ancora più forte. Hero è amato da tutti, anche perché è un ballerino pazzesco. Ci è venuta dal logo che porta una fenice dentro allo stemma. Hero è una fenice. Il corpo di ballo, serviva a riempire il momento vuoto dei time out, questo per dare un ritmo mai statico all’evento partita. Oggi al Palazzetto non c’è un minuto in cui non ci sia un evento, che sia la Glitter School, Hero, o una sfilata, o il dj.

Parlaci della squadra: chi sono i giocatori di punta e le new entry sui cui puntate?

Matteo: I giocatori di punta sono tutti i componenti della squadra: i ragazzi, assieme ai giovanissimi, si allenano duramente per riportare la pallacanestro riminese dove merita…

Simone: Per il discorso giocatori lascerei a Matteo Peppucci. Fondamentalmente direi che il protagonista principale è il coach super esperto, due volte campione d’Italia con le giovanili di Rimini, poi lunga carriera in serie A, parlo di Massimo Bernardi, poi Francesco Bedetti e Luca Bedetti, così come Giorgio Broglia e Eugenio Rivali….ma Matteo ha sicuramente più voce in capitolo di me su questo

Cosa mi sapete dire del vostro brand “Play Like a Hero”?

Matteo: Sul brand lascio parlare Simone perché sa spiegarlo meglio di me sicuramente.

Simone: Playlikeahero è un brand di movimento creato da Big Rocket, agenzia di brand positioning che segue il marketing di RBR. Per brand di movimento intendo che serve a raccogliere una community di persone soprattutto ragazzi, che vogliano raccontare cos’è per loro un eroe. Playlikeahero è tutto ciò che uno vuole, come correre una maratona, sostenere un compagno in difficoltà, ammettere un errore, segnare il canestro della vittoria, giocare zero minuti ma incitare i compagni, rispettare gli avversari. Playlikeahero è anche una linea di abbigliamento che sta nascendo collegata al mondo RBR.

 

Maria Rosaria Spina

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