CurArti, UN VIAGGIO NELLA TRASFORMAZIONE DEL DOLORE

Dal cercare di dare risposta a questa domanda si sviluppa il tema di #CurArti ovvero un progetto di ricerca e sviluppo in arte terapia il cui obiettivo è di scoprire l’influsso che le opere d’arte possono avere nell’elaborazione del dolore.
Il progetto di Rimini si rivolge in modo specifico verso le persone affette da dolori fisici accompagnandole in un viaggio attraverso l’arte e la percezione della stessa finalizzato a ritrovare il benessere psicofisico.
Un vero e proprio percorso verso la consapevolezza ed il lavoro su se stessi che parte dall’osservazione di opere d’arte e nel caso specifico quadri realizzati da Artisti tutti caratterizzati dal dono di saper usare forme e colori in modo da canalizzare energia benefica all’interno delle opere stesse.
L’effetto curante arriva proprio dall’osservazione del quadro che trasmettendo un messaggio del subconscio fa si che il dolore possa essere rielaborato positivamente.
Una rielaborazione dell’esperienza dolore.
Proprio il ruolo taumaturgico dell’arte fa si che si vada oltre al mero principio del bello o del brutto, con #CurArti siamo fuori dallo star system dell’arte e delle gallerie, le opere acquisiscono funzione estetica rigenerante e non di mero pregio quotato o di arredamento.
Il punto cardine di #CurArti sta nella capacità di emanare frammenti e messaggi vivi, vibranti e rigeneranti che partono dal quadro verso l’osservante, insomma, siamo lontani dal vecchio concetto dell’ asettica mostra di quadri perché con questo progetto si vuole rendere l’arte un qualcosa di terapeutico e l’esposizione di quadri un percorso di “cura”.
Il progetto è stato creato, sviluppato e verrà diretto da Deborah Mendolicchio, curatrice e consulente d’arte.
Deborah Mendolicchio ha coinvolto svariati artisti tra i quali Samya Ilaria Di Donato, Maria Chiara Signorini, Paola Rava, Matteo Ferretti, Marta Bontempi, Monica Melani. Gli artisti hanno lavorato in stretta connessione con un comitato scientifico di grande spessore composto da Fausto Bizzarri, Samya Ilaria Di Donato e Maria Chiara Signorini e dal fisioterapista Andrea Giannini che oltre a far parte del comitato scientifico è titolare del centro fisioterapico Studio 0−100, location che ospiterà la prima tappa di #CurArti. Rimini apre questo progetto con una “puntata zero”, molte sono le richieste che già stanno arrivando da ogni parte del mondo sintomo che è forte l’appeal di questo approccio all’arte come cura.
Il primo appuntamento di #CurArti sarà il giorno 8 Agosto 2020 dalle 18.30 alle 21.00 a Rimini in via Sacramora 22/C presso il centro fisioterapico Studio 0−100 presso il quale le opere rimarranno poi esposte sino al 6 Novembre.