Curves la palestre per sole donne

Lo slogan parla chiaro: “LA PALESTRA SOLO PER DONNE”. Il nome riporta alla mente molti degli appellativi dati alle donne curvilinee del nuovo millennio, “Curves”. Ma quale è la vera rivoluzione di questo franchising leader mondiale nelle palestre per sole donne, che nasce negli Stati Uniti nel 1995 e oggi conta più di 5000 club in tutto il mondo ed è presente in 80 paesi, Europa e Italia comprese?
Gabriele Cevasco, titolare insieme alla compagna Giusi del Club riminese situato al 2° piano del Centro Cristallo, a Rimini sud, spiega che “Curves” è molto più di una palestra: è un vero e proprio stile di vita sano e attivo.
“Da noi si può dimagrire, tonificare e rassodare in soli 30 minuti attraverso un programma breve, ma molto efficace e stimolante, che comprende tutte le componenti di un allenamento completo: il riscaldamento, l’allenamento di forza e cardio, il defaticamento e lo stretching. Si tratta di un sistema che è adatto a tutte le età, dai 14 anni alla terza età, e che non ha alcuna controindicazione rispetto ad altri metodi, altrettanto brevi e in voga oggi, come quelli basati sulla elettrostimolazione. Da noi gli unici fattori di stimolazione sono la volontà, lo sforzo e il sudore”.
Il sistema Curves è composto di dodici macchine a resistenza idraulica che fanno lavorare ogni gruppo muscolare importante, alternate ad altrettante pedane sulle quali vengono svolti esercizi aerobici e anaerobici. Al centro del circuito è sempre presente un istruttore, che, in relazione all’anamnesi e alle esigenze delle clienti, sarà disponibile per cercare di offrire un allenamento il più personalizzato possibile. Questo perché ogni allenamento è calibrato in base a ciò che emerge dall’analisi della figura fatta su ogni singola cliente.
“Il sistema Curves si è evoluto sotto il profilo tecnologico, ma è rimasto sempre coerente con la missione iniziale per il quale è nato: il suo fondatore, Gary Heavin, prima di dare vita al franchising, apre in Texas nel 1992 un club concepito come un ambiente rassicurante, intimo e confidenziale nel quale ospitare anche le donne con problemi di salute, che si sarebbero sentite a disagio in una palestra generalista, e far fare loro in breve tempo un allenamento di forza e cardiovascolare, in grado di aumentare il benessere psico- fisico. Gary ha questa intuizione dopo aver perso all’età di 13 anni aveva la madre, di appena quarant’anni, ed esserci convinto che uno stile di vita improntato a una corretta e sana attività fisica avrebbe potuto salvarla. Questo approccio “terapeutico” è il segreto per il quale il programma Curves ottiene subito un consenso su scala mondiale, che ha riguardando anche il nostro Paese, tendenzialmente più sensibile al benessere e alla cura del corpo rispetto ad altri, dove oggi i Centri a marchio Curves sono 32, distribuiti da nord a sud, da Alessandria a Ragusa, e 10 sono in fase di pre-apertura”.
Il Club riminese, in particolare, è uno tra i primi nati in Italia e da un anno è gestito da Gabriele, che proprio il mese scorso ha acquisito anche la titolarità di una nuova licenza Curves.
“È vero, Curves Rimini esiste ormai da diversi anni, ma un mese fa la casa madre ha deciso di instaurare un rapporto diretto con noi, affidandoci una nuova licenza con l’obiettivo di dare un nuovo slancio al centro. Per noi si tratta di un motivo di orgoglio, ma anche di stimolo per offrire un servizio sempre più efficace alla nostra clientela, molto esigente e diversificata. La maggior parte delle ragazze e donne che vengono da noi, infatti, vedono il desiderio di dimagrire come una sorta di necessità, di urgenza, ma abbiamo anche molte clienti già allenate, che hanno poco tempo a disposizione e e puntano così ad un allenamento breve, ma intensivo, che le permetta di mantenersi sempre in forma”.
Emerge chiaramente il fattore psicologico legato alla scelta di creare una palestra dedicata alla cura ed al benessere della donna, poiché spesso, quando in un ambiente del genere non è presente l’elemento maschile, la donna riesce a rendere molto di più. Inoltre, con questo metodo è possibile creare una maggiore intesa, anche a livello confidenziale, tra le iscritte e con gli istruttori, che per Gabriele sono autentici talent-scout, in quanto il loro compito “è quello di far fare alle nostre clienti le cose che non vorrebbero fare per farle diventare le persone che, invece, avrebbero sempre voluto essere”.
I risultati e le soddisfazioni per le clienti, anche quelle di un’età più avanzate e/o con problematiche fisiche seri, non mancano. A questo riguardo, Gabriele, però, tiene a evidenziare un concetto.
“Noi non promettiamo miracoli: si possono perdere allo stesso tempo chili e centimetri, ma può anche capitare che non si perdano nessuno dei due, ma in compenso si perdano taglie. Non per questo bisogna scoraggiarsi: abbiamo, infatti, signore che, alla prova della bilancia, non ottengono grandi segni meno, ma in compenso sono orgogliose perché sono riuscite a indossare quel jeans o quel pantalone nel quale non entravano da un pezzo. Inoltre non apparteniamo a quella corrente di pensiero che dipinge come un successo la perdita di chili in poco tempo: spesso, infatti, questo significa perdere solo acqua e, in questi casi, i chili in eccesso si riprendono con la stessa rapidità con cui si sono persi”.
Insomma, dimagrire sì, ma senza illusioni e false promesse in questo Centro “rosa” davvero particolare, che ha tra i suoi punti di forza anche l’immediatezza “È vero. Da noi si arriva e ci si allena subito, senza bisogno di alcuna prenotazione: non si tratta di allenamenti programmati ogni mezz’ora, come molte credono. Questo è importante sia per le donne che lavorano, che spesso si ritrovano ad avere particolari esigenze in fatto di orari, ma anche per le mamme e le nonne le cui giornate ruotano intorno agli impegni dei figli e dei nipoti, e le giovani studentesse, che non vogliono vincoli, ma preferiscono gestire autonomamente la propria disponibilità giornaliera”.
Per quanto riguarda, infine, l’elemento alimentazione, il marchio Curves offre alcune indicazioni al riguardo, ma cerca di mantenere un approccio comunque pragmatico, non entrando mai nel merito dei singoli casi, ma piuttosto accompagnando le clienti verso una vera e propria educazione alimentare, e lasciando agli esperti del settore la definizione di piani alimentari più dettagliati.
“Proprio per questo abbiamo attivato una convenzione con una dietista di una nota clinica riminese, e altre ne attiveremo al fine di garantire alle clienti un servizio sempre più ampio e mirato. Sempre restando in tema di convenzioni, da qualche mese ne abbiamo attivata una, peraltro molto apprezzata, con un chirurgo estetico considerato il precursore della chirurgia laser in Italia”.
Sicuramente la scelta di appoggiarsi a professionisti è importante, perchè si permette alle clienti di affidarsi ad un servizio di consulenza specialistica, affinchè possano essere seguite a 360 gradi ed ottenere in breve termine ma in maniera sana, i risultati sperati.
di Giacovelli Margherita