ECO DI DONNA evolution. CHIARA DIRIGE SAN GIULIANO MARE APPLAUDE

 ECO DI DONNA evolution. CHIARA DIRIGE SAN GIULIANO MARE APPLAUDE

Chiara Raggi alla direzione artistica della rassegna musicale Eco di Donna Evolution dedicata esclusivamente alla musica d’autrice.

Nella vita la differenza la fanno le risposte che si danno, costantemente. Quando mi è stato chiesto di prendere in mano la direzione artistica di Eco di Donna… ho detto sì e questo di certo ha cambiato le cose, almeno per me. Eco di Donna esisteva già, Daniela Mazza del Caffè dell’Orto da anni era attenta alla musica al femminile, fatta da donne ed organizzava concerti estivi con questo tema. Quando mi ha chiesto di fare la direzione artistica ho cominciato a pensare a cosa mi sarebbe piaciuto portare al pubblico riminese, cosa era mancante sul territorio e così, pian piano, ha preso vita la prima edizione di Eco di Donna Evolution, la prima rassegna made in Romagna dedicata solo ed esclusivamente alla musica d’autrice.

Stanca di ascoltare polemiche social e televisive riguardo a quanto fossero mancanti le quote rosa anche in eventi importanti della musica come il Festival di Sanremo e il Concerto del Primo Maggio, ho pensato di fare qualcosa, anziché stare nel gruppo di quelli che si lamentano.

La musica d’autrice in Italia è un’evidenza, un’onda che non si può fermare. Bisogna creare sempre più luoghi e situazioni in cui il pubblico possa entrare in contatto e toccare da vicino, con orecchie e cuore, la bellezza, la forza espressiva, la verità che abitano la canzone d’autrice in Italia. Eco di Donna Evolution 1° edizione è l’inizio di quello che vogliamo diventi un lungo viaggio musicale, di qualità e contaminazione. Un nuovo punto di riferimento per la musica al femminile, per chi la fa e per chi l’ascolta, a Rimini e in tutta Italia. Ho pensato a cinque appuntamenti di straordinaria bellezza attraverso la musica e la sensibilità di cinque donne diverse tra loro che possano rappresentare, in parte, quello che l’Italia offre per la musica d’autore al femminile.

Mariella Nava

Madrina d’onore, Mariella Nava, che ci ha regalato la nostra apertura il 22 giugno, sotto una pioggia battente, tornerà per il concerto vero e proprio il 19 luglio. Si esibirà accompagnata da Roberto Guarino alla chitarra e da Sasà Calabrese al basso (appena nominato finalista al Premio Tenco Miglior Opera Prima, con il suo album d’esordio “Conserve”). Ripercorrendo la scia dei suoi grandi successi si arriverà così alle sonorità del suo ultimo album, “Epoca”, con cui Mariella festeggia il trentennio di carriera iniziata da quel suo primo festival di Sanremo del 1987 con “Fai piano”. Un album che collega tradizione e futuro della nostra canzone e in cui Mariella scrive, interpreta, suona, arrangia, circondandosi dei suoi più affezionati musicisti. Una grande donna, una grande musica, un grande concerto di quelli che ti ricordi.

Sabato 29 giugno è la volta di Marina Mulopolos, cantautrice italo-greca nata e cresciuta a Pisa, già voce di Almamegretta e Malfunk, che ha scelto di percorrere la

Marina Mulopulos

strada della sperimentazione, nel solco della grande scuola di Demetrio Stratos, ma innestandola in un repertorio “mediterraneo” in senso lato. Una rotta musicale che dalla Grecia arriva fino al Sudamerica, passando per la Sicilia, la Spagna, il Portogallo, con quella sua voce così contemporanea, ma dalla filigrana squisitamente antica, complice la chitarra intensa e il bouzuki ispirato di Paolo Del Vecchio, con lei sul palco. Quando l’ho ascoltata dal vivo in questo progetto mi ha “stregata”, incantata. Progetto di grande spessore artistico-musicale da non perdere.

La cantautrice toscana Giulia Pratelli sarà protagonista invece della serata di sabato 6 luglio , nel cuore della Notte Rosa, riproponendo in chiave acustica il suo album

Giulia Pratelli

“Tutto bene” prodotto da Zibba. Dal vivo Giulia racconterà le sue canzoni nel modo esatto in cui sono nate, prima di essere state vestite con gli arrangiamenti e la produzione del disco. Oltre ai brani dell’album, l’artista farà ascoltare alcune canzoni ancora inedite come “Non ti preoccupare” (Miglior testo al Premio Bianca D’Aponte 2018) e “Come stai” (Premio InediTO 2018, Miglior Testo al Premio Lauzi 2018). Un concerto elegante, raffinato e pieno di emozioni, Giulia racconta i turbamenti del cuore con tatto e delicatezza.

Infine volevo dare un’idea di quello che è la proposta d’autrice nella mia terra (escludendo me stessa!) e così ho chiamato Laura Benvenuti e Crista.

Laura Benvenuti trasporterà il pubblico nella dimensione di “Un’idea”: il desiderio di vivere senza i condizionamenti e gli schemi dentro i quali ci si perde e alle volte non

Laura Benvenuti

ci si ritrova più. Un inno alla vita e alla libertà. In alcuni brani prevalgono sonorità tipicamente bossanoviane in altri traspare l’amore per il jazz e per la musica d’autore italiana. Durante il concerto insieme ad Andrea Bolognesi (piano e fisarmonica), ad Andrea Alessi (contrabbasso) e a Luca Piccari alla batteria, Laura Benvenuti (voce e flauto traverso), racconterà la sua “Idea” in musica e parole e presenterà alcuni brani inediti che faranno parte del nuovo progetto discografico in uscita il prossimo anno.

Sarà Crista, cantautrice cattolichina ma sempre in giro per lo Stivale con la sua musica, a chiudere la prima edizione di Eco di donna Evolution, con il concerto di

CRISTA

sabato 20 luglio. Sola sul palco con la sua chitarra e la sua voce, l’artista presenterà il nuovo album “Femmina”, prodotto artisticamente da Manuele Fusaroli, con l’essenziale, senza ammiccamenti e senza fronzoli, energica e ruspante come la sua Romagna. Una cantautrice rock irriverente, una romagnola che non ha problemi a chiamare le cose con il loro nome, mettendo in musica pensieri e parole di una donna libera.

Sono molto contenta di come stampa e pubblico abbiano accolto questa nuova proposta e mi auguro che tutti i riminesi (e non solo) possano fare questo viaggio alla scoperta della musica d’autrice con noi.

Chiara Raggi

Riminiamo

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