FEBBRE DI FITNESS. Influenza da INFLUENCER. CONOSCIAMO FRANCESCA FITNESS FREAK

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È un giovedì come un altro, caldo e afoso che sa di estate inoltrata. Raggiungo con piacere e un po’ di emozione Francesca, è un influencer riminese, ma non conosciuta solo qui, capisco subito che sarà un piacere fare qualche chiacchiera con lei. Spontanea, gentile e alla mano iniziamo a parlare e io inizio a chiedere qualche curiosità. Francesca Brandina o meglio conosciuta come Francesca Fitness Freak, ha un profilo instagram molto seguito, un canale youtube e un blog interessante. Ama lo sport, il fitness e il cibo e per queste sue passioni, diventate anche lavoro, è seguita da molti. È un vulcano e io mi sono permessa di conoscerla e farla conoscere meglio
CHI è Francesca Brandina e chi Francesca Fitness Freak?
<<Francesca è determinata e ambiziosa, per lei è tutto bianco o tutto nero, quando fa qualcosa lo fa al 100 per cento altrimenti non lo fa proprio. Ho studiato al liceo classico poi ho fatto l’università a Milano, alla Bocconi, per cui sempre ai massimi, apparentemente sono una persona che dice che tutto va bene perché non do segni di cedimento, ma capita di avere mancanze e le mancanze spesso si sono riversate su altro, vivendo anche il rapporto con il cibo in maniera conflittuale. Il mio eccessivo perfezionismo si sfogava in quell’eccessiva esigenza. Durante gli studi all’università a Milano, rimango incinta. Così torno a Rimini e dopo sei mesi, studiando e stando con il bimbo, mi appassiono al fitness in maniera costante e la utilizzo come valvola di sfogo, inizio anche a creare ricette fit come stratagemma per evitare di mangiare schifezze>>.
COME nasce l’IDEA del blog?
<<L’idea del Blog nasce come sfogo, mentre il profilo Instagram inizia a crescere, iniziano anche ad arrivarmi molte domande e da qui è nata l’idea di creare un luogo comune dove tutti potessero avere le risposte a quello che chiedevano. Le ricette e i workout vanno a pari passo. Con il tempo, esponendomi sempre di più, ho iniziato a raccontare di me e ciò che mi ha toccato in prima persona>>.
PERCHE’ Francesca Fitness Freak?
<<Fitness Freak, Freak come Addicted, appassionata di fitness, freak non ha l’accezione negativa, ravvisa un rapporto non lineare ma che nasce come passione. Quindi in accezione positiva>>.
Ti senti più cresciuta/maturata rispetto a quando hai aperto il blog/ pagina ig/canale youtube? Ti ha arricchito?
<<Il blog mi ha arricchito, le cose che dico motivano gli altri e con esse cerco anche di motivare me stessa, nonostante capiti che ricadi negli stessi errori, poiché mentre scrivo sono razionale, poi però nelle situazioni non posso dirmi “Devi reagire così”, sicuramente nel corso degli anni ho notato, in base alle decisioni che ho preso, che questo percorso è stato un evolversi, anche lo sport non è più ossessione e lo stesso vale per il cibo>>.
Spesso nei tuoi POST racconti e fai riferimento ai DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare), secondo te, nel mondo in cui siamo oggi, la visione che ognuno ha di sé può cambiare in positivo? O avremo sempre bisogno di confrontarci con chi ha un sedere più alto, una pancia più piatta? E TU non pensi di poter essere sia un BUON ESEMPIO, ma anche, per altri, un modello inarrivabile a cui le ragazze potrebbero aspirare, cadendo così in un vortice di ricerca della perfezione fisica?
<<Chi può apparire perfetto all’esterno, non per forza è così, puoi apparire sorridente ma hai le tue crisi e hai momenti in cui ti casca il mondo addosso, come una persona magra o bella non ha per forza una vita semplice, dietro può esserci molta sofferenza. Vedersi bene è una questione mentale, per cui è soggettivo, giustamente però la società si sta muovendo in una direzione che porta a smettere di focalizzarsi solo sulla forma fisica, come ad esempio lo yoga o altre pratiche più focalizzate sull’interiorità. Io, ad esempio, ho affrontato il mio problema, chiedendo aiuto, per quanto difficile, chiaro che chi non lo ha vissuto fa fatica a capirlo. Tantissime ragazze mi hanno scritto, non do consigli o metodi per risolvere, dico cosa è servito a me, ma dico sempre di chiedere aiuto, non sentirsi fuori dal mondo, cerco di far sentire più compresi, che non si è da soli. Mi rendo conto che è un problema esageratamente diffuso, per quanto mi riguarda fa parte del mio carattere, se sei troppo ed esageratamente perfezionista, dura con te stessa, negli anni sicuramente ti ammorbidisci ma non è così automatico>>.
Come tu dai ai tuoi followers, è capitato che loro ti togliessero qualcosa? Con critiche, commenti negativi ecc?
<<Difficile farsi scivolare addosso qualche commento, alcuni mi sgomentano, cerco di non darci peso, però capita che ci ripensi e che facciano male, però ci sono molti altri aspetti positivi, come i messaggi di conforto, quindi giustamente sono le due facce della medaglia. Sicuramente più sei reale, più si affezionano e si rispecchiano, mi capiscono e si legano a me, altri invece si fermano all’apparenza e vedono solo le foto in bikini, ma così nei social, come nel mondo reale.>>
Francesca è una donna molto intelligente e questo lo dimostrano le sue risposte e la sua vita, le sue scelte e i suoi obiettivi. Infatti, come ci ha detto, si è laureata a Milano in Giurisprudenza, qualche tempo fa ha tentato l’esame per avvocati e ha superato diligentemente l’esame scritto, ora l’aspetta l’orale (le facciamo un grosso in bocca al lupo), ma è proprio lei a spiegarmi la sua formazione, molto ampia, e il percorso che la sua vita personale ha avuto.
Hai studiato giurisprudenza, hai portato avanti questa professione? Hai fatto dei corsi specifici per la comunicazione?
<<Sono una persona molto ansiosa, per cui ho bisogno sempre del piano B, per questo ho provato questo esame, poi perché ho avuto un percorso a cui ho dedicato molto e non potevo lasciarlo così. Mi sono laureata a Milano, successivamente sono andata a Londra a fare un corso di Cyber law, diritto di internet, e qui già si notava il mio conflitto se continuare la carriera legale o buttarmi in ambito social, poi ho frequentato un master del “Sole 24 ore” sui social media, per passione personale. Soprattutto perché mi piace approfondire e penso sempre di non sapere abbastanza>>.
A che punto sei della tua vita? Sei soddisfatta? Obiettivi?
<<Sono soddisfatta, ma c’è ancora tanto da lavorare, soprattutto questo fatto di essere troppo esigente con me stessa e ipercritica, mi rendo conto che dall’esterno giudico gli altri e a volte penso “Ma cosa ti lamenti? Fai questo e sei bravissimo” poi magari quando guardo me, nonostante sia consapevole delle mie capacità, nel momento in cui sgarro un attimo, il senso di fallimento c’è, sicuramente ora lo vivo diversamente, non cado sul cibo, però è un meccanismo sbagliato, come dice il mio babbo “Se non riesci a fare tutto in un giorno non succede nulla”. Ma questo è un per- corso, è l’obiettivo di una vita, essere più indulgente con sé stessi, e non sentire tutto come se fosse un dovere. Lavorativamente, il mio obiettivo è migliorare il blog, raggiungere più persone possibili, espandersi, arrivare anche ad un pubblico internazionale, implementare la parte video, insomma migliorare qualitativamente. Ora, è un po’ tutto in stand by per l’esame, cerco di continuare le mie at- tività ma senza aggiungere altro in questo momento. Gli eventi di incontro mi piacerebbero molto, come è successo alla Rimini wellness. Sicuramente la mia principale volontà è aumentare la community>>.
Nel tuo profilo hai parecchie foto con le tue SORELLE e con EDO (il tuo bimbo), che valore ha per te la FAMIGLIA?
<<A Rimini, sono tornata quando ero incinta, successivamente volevo tornare a Milano per poi andare a Roma, ho fatto dei colloqui in alcuni studi legali, poi però riflettendo ho pensato a Edoardo e quindi sono rimasta qui, dove c’è anche lo studio legale di mio padre, ma almeno Edo sta con le nonne, le zie e sicuramente anche io vivo di più, poiché non vivo solo per il lavoro. La Famiglia è importante, qualsiasi cosa ci sia so che ci sono, se ho bisogno di parlare con qualcuno di un problema, mio babbo c’è e mi dà la tranquillità necessaria, ma come mia sorella e mia mamma, non saremo il prototipo ideale, siamo un po’ tutti sparsi in giro, ma sappiamo che per qualsiasi cosa siamo presenti l’uno per l’altro, questo ci rende veri>>.
La tua vita è stata stravolta, com’è quella da mamma?
<<Non avevo istinto materno, pensavo “Prima la carriera”, poi invece, quando ti trovi nella situazione non lo sai, anche la persona più cinica ed egoista, non sai cosa scatta>>.
Tuo figlio risente di avere una mamma social?
<<Edoardo è molto socievole e spontaneo, è portato per il teatro, adora cantare, ballare e recitare. A volte sono io stessa a dire “Non posso non fargli un video”, fa delle uscite che non puoi non trattenerti dal ridere. Si tratta della mia vita, mi espongo e quindi è inevitabile che ci sia anche lui. Il mio profilo non è solo workout e ricette, pubblico quello che mi va di pubblicare>>.
Preferisci come canale diretto con i tuoi followers: INSTAGRAM, Il BLOG o il canale YOUTUBE?
<<Youtube è stato dopo, poiché se vuoi far capire chi sei, è sicuramente un canale più diretto, poi perché la gente non legge più, quindi alcuni vanno a leggere i post, ma sono una nicchia ristretta, sono persone più riflessive, mentre i video li guardano di più, poiché c ‘è fretta, non vogliono perdere tempo e vogliono arrivare all’informazione e basta>>.
Francesca tra le mille idee, ha anche scritto una guida workout che è acquistabile e scaricabile:
Come nasce la guida body shape?
<<Il mio allenamento è iniziato con la corsa e una guida poiché cercavo qualcosa che mi permettesse di allenarmi ovunque, poi ho provato diversi sport, anche se adesso sono tornata al corpo libero, sia perché permette di sfogarmi in modo migliore sia perché non mi rende dipendente da un luogo preciso dove dovermi allenare. Dopo vari tentativi e con l’esperienza, ho identificato la tipologia di allenamento che su di me ha un effetto migliore e così ho costruito la mia guida con le diverse cose che ho imparato, provandole su di me. Ed ora è per tutti>>.
Parlare con Francesca è stato un piacere.
A volte pensiamo che chi lavora nel mondo social, più di tanto realmente social non lo sia, lei rappresenta invece come si può essere genuini anche dietro una pagina instagram o un video youtube.
I suoi occhi hanno brillato parlando di suo figlio, hanno sorriso quando le ho chiesto i tanti obiettivi preposti e hanno trasmesso molto quando parlava della sua vita, di quello che ha passato e quello per cui e con cui ha lottato. Una vera influencer spinge gli altri a seguirla e senza rendersene conto Francesca mi ha fatto capire come è difficile a volte mettersi nei panni degli altri e capire i vari vissuti, ma quanto diventa semplice se davanti si ha una persona trasparente e ricca di vita. Un grosso in bocca al lupo a Francesca e un augurio a tutte le ragazze e ai ragazzi di poter imparare ad andare oltre alla copertina poiché siamo tutti libri aperti, se solo tutti sapessero leggere.