I PROFESSIONISTI. SEI IN AFFITTO? NON PUOI GUARDARE LA TV!

“Voglio installare una parabola sul balcone dell’appartamento dove sono in affitto. Da contratto non posso farlo, è legale questo? Posso avere questo limite? O posso contestarlo e montare la parabola?”
Il diritto riconosciuto ad ogni occupante, proprietario o inquilino, di unità immobiliari di appoggiare antenne televisive sui muri e sulle coperture dei fabbricati, si configura come un diritto soggettivo perfetto ed assoluto di natura personale, avente la sua fonte nella primaria libertà, costituzionalmente garantita, all’informazione.
A ciò consegue, in linea del tutto generale, che i proprietari di uno stabile o di un appartamento non possano, purchè siano rispettate alcune determinate condizioni espressamente previste ex lege, opporsi alla installazione di aerei esterni destinati al funzionamento di apparecchi radiofonici e/o televisivi appartenenti agli abitanti dello stabile e/o dei singoli appartamenti
Tale diritto, tuttavia, può subire una compressione ed essere derogato per espresso accordo e volere delle parti tramite la sottoscrizione, appunto, di un contratto di locazione, ossia attraverso lo strumento previsto dal nostro ordinamento per regolamentare, consensulamente e bilateralmente, gli interessi e gli obblighi inerenti al rapporto locatore-conduttore.
In ragione di quanto esposto, sarà quindi necessario nel caso di specie, anche fruendo dell’ausilio e dell’assistenza di un professionista all’uopo incaricato, analizzare attentamente il contenuto del contratto di locazione sottoscritto per comprendere se vi sia o meno concretamente margine per poter procedere con l’installazione dell’apparecchio desiderato.
