Luna, ciclo mestruale e rimedi per i giorni più sensibili del mese

Nelle notti più oscure, c’è una speranza superba che brilla in alto, su nel cielo, irraggiungibile e misteriosa.
È la luna, che cangia forma ed umore negli animi.
È un magnete molto potente, basti pensare che le maree, il ciclo mestruale, le nascite e le morti sono influenzate dalle varie fasi lunari.
Le donne, quando sono in equilibrio con la natura e le forze cosmiche possono sperimentare la bellezza di avere un ciclo regolare che asseconda i ritmi lunari. Possiamo avere due tipi di ciclo mestruale e cioè il ciclo della luna bianca o il ciclo della luna rossa.
Il ciclo della luna bianca avviene quando l’ovulazione coincide con la luna piena ed il flusso avviene durante la fase di luna nuova.
Il ciclo della luna rossa invece è il contrario e quindi avremo l’ovulazione in luna nuova ed il flusso mestruale in luna piena.
Entrambi i cicli sono potenti ma il ciclo della luna rossa era attribuito alla figura della seduttrice, la donna strega che utilizza le energie ses- suali per ragioni non legate alla procreazione.
Il ciclo della luna bianca era invece attribuito alla madre, alla donna pura e veniva celebrato nella maggior parte dei riti religiosi della fertilità. Molte donne hanno perso la connessione con il proprio corpo e non riescono più a percepire i cambiamenti sottili che avvengono durante tutto il ciclo mestruale.
Non si tratta di cambiamenti solo fisici ma anche psicologici ed emotivi.
Il primo giorno del ciclo, è un momento molto delicato ed è un po’ il resoconto del mese appena trascorso. Se avete sperimentato sensazioni di serenità ed armonia con il mondo, il ciclo potrà portarvi una spinta creativa molto forte e sentirete l’impulso a fare, ad aprirvi alla vita, a chiacchierare.
È come se le energie si triplicassero perché nel sangue c’è vita ed in questo giorno si sta manifestando come non mai.
Il sangue mestruale vuole ricordarvi che voi siete portatrici di vita, di energia.
In caso contrario, se il mese è stato un fardello, un peso che avete trascinato a lungo senza riposarvi mai e se vi siete dimenticate di voi stesse, il ciclo accentuerà questo vissuto e sarà doloroso dal punto di vista fisico e mentale.
Molti pensano che il ciclo sia solo di cinque giorni ma non è così, è il prodotto di circa ventotto giorni di vita ed ogni mese è diverso.
Possiamo vivere un ciclo dolorosissimo a gennaio e poi a febbraio sentirci piene di forza ed in connessione con il tutto.
Dovete pensare al flusso mestruale come ad una purificazione da quello che avete vissuto durante il mese.
Arriveranno immagini insolite, sensazioni antiche, ricordi di persone che non frequentate più, lasciateli fluire, il vostro inconscio vuole solo che voi li guardiate per poi allontanarli e rigenerarvi. Potrete avere sensazioni anche di vuoto, di morte interiore perché per un certo verso è proprio così.
State abbandonando parti di voi che per un mese vi han- no regalato gioie e dolori ma per il vostro benessere psicofisico è giunto il momento di salutarli.
Sia che viviate questa fase bene o male, l’importante è che dedichiate del tempo a voi stesse perché è un richiamo alla cura del vostro corpo.
Potete meditare, ascoltare musiche rilassanti, passeggiare in luoghi naturali e fare esercizi di radicamento, specialmente se avete dolori forti, nausee, vomito perché portando l’energia verso il basso potrete calmare corpo e mente.
Radicamento
La prima azione da compiere è quella di togliersi le scarpe e rimanere a piedi nudi sulla terra se siete in giardino o sul pavimento se siete in casa. Fate tre profondi respiri ed immaginate che dalle vostre piante dei piedi partano delle radici e respiro dopo respiro scendano sempre più dentro la terra verso il cuore magmatico.
Potete vedere una palla rosso fuoco, incandescente e con le vostre radici la avvolgete e la portate in superficie proprio all’altezza del vostro addome. Lentamente avvicinatela e fatela entrare dentro di voi percependo il calore che si espande e che irradia tutto il corpo.
Restate in ascolto di questa forza che è venuta a trovarvi, sentite quanto potere vi dà il fuoco, il magma.
Dopo tre respiri profondi potete riaprire gli occhi.
Madre Natura, come al so- lito, ci viene incontro anche con delle splendide piante che possiamo utilizzare per alleviare i dolori.
È importante per la don- na riappropriarsi anche del sapere erboristico che per secoli ha portato avanti con tanto amore e dedizione.
Anche il solo gesto di preparare una tisana ci riporta in contatto con delle energie ancestrali, primitive che cimette in collegamento con le nostre antenate, aiutando
ci a liberare la donna che è in noi. Nel DNA ci sono ancora queste memorie e c’è ancora nascosta tutta la saggezza che ci è stata trasmessa. Socrate affermava di fungere da maieutica aiutando le persone a far partorire le loro menti per tirar fuori quello che già c’era dentro di loro ma che ancora non sapevano di possedere.
Le erbe, le piante, i rimedi naturali anch’essi fungono da maieutica perché aiutano con le loro vibrazioni a tirar fuori parti di noi sotterranee, nascoste in profondità.
Melissa
Il suo nome significa “ape” perché era attribuito alle sacerdotes- se di Demetra e di Artemide di Efeso.
Secondo un’antica leggenda, Melissa era una principessa cretese che imparò a raccogliere il miele per nutrire Zeus ancora fanciullo.
Una volta cresciuto, il dio l’aveva ricompensata trasformandola in un’ape capace di produrre il cibo degli dei, il nettare.
Ha una straordinaria qualità tonicosedativa ed agisce sulla muscolatura uterina e su quella viscerale in genere, il che la rende ottima nelle turbe emotive, nelle crisi d’ansia , dei disturbi genitali psicogeni e nei disturbi mestruali.
In antichità veniva data alle donne per calmare i crampi ed il vomito causati dal ciclo mestruale.
Modo d’uso
Consiglio sempre di acquistare le foglie secche in erboristeria quando non è possibile reperire la pianta fresca e conservarle a casa in appositi contenitori.
INFUSO: 2-4 gr di foglie in 150 ml di acqua
Mettere la droga in acqua ancora fredda, accendere il fuoco, portare ad ebollizione e spegnere.
Dopo 2-3 minuti di infusione versare l’infuso in una tazza e dolcificare con un cucchiaino di miele biologico.
Agopressione
L’agopressione può giovare molto al sistema psicofisico durante i giorni del ciclo mestruale.
Yong Quan
Sotto la pianta del piede, fra il secondo e il terzo dito, approssimativamente a un terzo della distanza fra la base del secondo dito e il calcagno ,c’è un avvallamento sotto la rotondità del piede.Massaggiate questo punto esercitando una forte pressione verso l’interno e verso l’alluce.
Un lieve fastidio o un leggero dolore durante il trattamento indicano la presenza di un blocco.
Massaggiate per circa un minuto tutte le volte che vi sentite stanche e spossate.
Tè allo zenzero e arancia
Lo zenzero è una radice che aiuta a combattere la nausea e l’acidità di stomaco.
INGREDIENTI
1 pezzo di radice di zenzero fresco, sbucciata e grattugiata 1⁄2 cucchiaino di scorza d’arancia grattugiata
4 tazze di acqua bollente
Miele biologico quanto basta
Mettete lo zenzero e la scorza d’arancia grattugiata in una teiera. Versate l’acqua bollente, coprite e lasciate in infusione per 3-5 minuti prima di bere.
Se volete dolcificare aggiungete un cucchiaino di miele biologico.
Piccole raccomandazioni per mantenersi in forma durante questa fase
-Evitate il consumo eccessivo di latticini
-Evitate il consumo eccessivo di cibi grassi, fritti e dolci
-Non esagerate con il sale
-Non ingerite bevande o cibi freddi, evitate gli alimenti crudi e congelati
-Mangiate verdure a foglia verde, come gli spinaci e il cavolo, riso basmati integrale, uova, uva passa, pollame
-Tanto riposo e attività rilassanti che favoriscano l’introspezione (meglio rimandare la discoteca fino a tardi in questi giorni perché si andrebbero ad alterare dei ritmi biologici).
San Yin Jiao
Questo punto giova al flusso del Qi della Milza,del fegato e dei Reni e si trova all’interno della parte inferiore della gamba,circa tre dita sopra la caviglia. Applicate una leggera pressione,mas- saggiando il punto con le dita o le nocche per circa venti volte. Il San Yin Jiao è uno dei punti di agopuntura più importanti per il trattamento dei dolori durante il ciclo mestruale.Riduce l’irritabili-
tà,genera calma e allevia i dolori nella zona addominale.