UNA MUSICA TUTTA PEPE: UNA PRIMAVERA A TEMPO DI ROCK’N ROLL CON LE PEPPER BLONDES

In un sabato primaverile ho incontrato due Chiare perle della musica. Chiara Delvecchio e Chiara
Pari, insieme ad Elisa Semprini sono le “Pepper Blondes” della Romagna, un concentrato di allegria, colori e lacca. Il loro trio arriva direttamente dall’energia del rock’n roll ed è un tuffo nello sconfinato oceano degli anni ’50. Tra risate e vivacità, ci spiegano come sono nate e qual è lo spirito che le anima.
Chi sono le Pepper Blondes e perché la scelta di questo nome?
<<Le “Pepper Blondes” nascono da un’idea di Chiara (Delvecchio) e di Elisa, c’era la volontà di provare questo tipo di repertorio, creando quella che possiamo definire la tipica formazione di quegli anni, ovvero gruppi di tre o quattro persone, tutto al femminile. Hanno poi chiamato me (Chiara Pari), penso che il vero motivo fosse perché ero anche io bionda (ride). Infatti, “blondes” è l’aggettivo con cui si contraddistinguono le persone bionde e tutte e tre lo eravamo, mentre “pepper”, richiama un po’ tutti i nostri caratteri, frizzanti e peperini.>>
Da dove deriva la scelta del genere?
<<È venuta dal fatto che io (Chiara Delvecchio) ed Elisa cantavamo in una band il cui genere era abbastanza simile a quello che oggi facciamo. La cosa principale è che ci piace il fatto che la musica anni ’50 è una musica molto allegra, frivola, leggera, ma anche tutto ciò che è legato al mondo anni ’50 ci piace, dall’abbigliamento, all’estetica, infatti non viene lasciato nulla al caso durante le nostre esibizioni.>>
Qual è il vostro pubblico?
<<È un pubblico molto variabile che va dal ragazzino, all’appassionato fino al nostalgico. Negli ultimi 3-4 anni ci si è riavvicinati molto a quel periodo, anche perché molti brani di oggi richiamano quella musica, per cui anche i giovani, pur non avendo una conoscenza ampia del genere musicale né della cultura, si mettono in gioco e si calano nel periodo, infatti sono molti i festival a tema che vengono organizzati nel territorio, con la possibilità di calarsi nel periodo anche attraverso il look.>>
Quando si è creato il vostro trio?
<<La prima data ufficiale è stata nel 2013, ormai sono sei anni. Negli anni è cambiata la formazione, poiché inizialmente l’idea era molto minimale, quindi dare ampio spazio alla voce, eravamo solo noi tre più un contrabbassista. Ma col tempo abbiamo capito che per portare i veri anni ‘50 avevamo bisogno di qualcosa di più frizzante, quindi si sono aggiunti un batterista e un chitarrista. Ovviamente è cambiato anche tutto il lavoro che, di conseguenza, è aumentato. Attualmente la nostra formazione è: Chiara Pari, Chiara Delvecchio ed Elisa Semprini, le voci, mentre, Andrea Bartolini contrabasso, Boris Casadei chitarra elettrica ed Alessandro Pivi batteria.>
Nel vostro gruppo avete un ruolo?
<<Sì, abbiamo dei personaggi che hanno delle caratteristiche un po’ reali e un po’ calcate, forse anche troppo, io (Chiara Delvecchio) sono Claire, l’economista del gruppo, sembra che sia una spilorcia, ma non è così. (ride). Chiara Pari è Cindy, con i guai in amore, mentre Elisa è Lizzie, la più romantica e attenta ad aiutare Cindy con i propri problemi di cuore. Ed è così che diventa tutto uno spettacolo. >>
Dove suonate?
<<Nel periodo estivo abbiamo suonato in spiaggia, nelle piazze. Mentre nel periodo invernale, nei locali che riescono a contenerci, essendo in sei. Sicuramente lavoriamo di più nel periodo estivo. Ci sono capitate serate anche molto particolari, ad esempio a luglio, ci è stato chiesto di fare un concerto di Natale alla Cucina Retrò di Marina Romea. A Rimini, abbiamo suonato molti anni fa, durante l’evento a tema anni ’50: “Wanna be Americano” che era dislocato con concerti e stand in tutto il centro storico; abbiamo suonato anche nella corte del castello Malatesta, nell’ultimo periodo è più difficile trovare un luogo adatto, perché i locali cercano un concerto sottofondo ed è un concetto completamente diverso da quello che siamo noi. Infatti, sono gli altri i luoghi più adatti, abbiamo suonato in alcuni poderi, come a Bertinoro, al Podere “La Berta”. Abbiamo suonato in alcune piazze o eventi che vengono organizzate lungo le strade, come a San Mauro.>>
Qual è l’evento che vi è rimasto più nel cuore?
<<Sicuramente l’evento di Natale al Teatro Malaspina di Montescudo di due anni fa, l’evento è stato organizzato interamente da noi e seguito in ogni minimo dettaglio, dalle luci, al buffet, alle decorazioni con i bastoncini di zucchero, alla macchina della neve. Avevamo realizzato un’atmosfera straordinariamente natalizia ed era molto sentito il tutto. Inoltre abbiamo fatto il nostro cd con alcuni nostri brani di Natale. Insomma, è stato un evento che ricordiamo con molto piacere e ci piacerebbe riproporlo. Ci manca solo la location e la data. >>
Prossimi progetti?
<<Abbiamo un progetto in cantiere, la creazione di nostri brani inediti, ma ovviamente abbiamo bisogno del sup- porto dei ragazzi del gruppo, quindi ci stiamo lavorando con calma poiché il lavoro va fatto assieme e non è sempre facile far combaciare gli impegni di sei persone.>>
Se non avete impegni, seguite la pagina Facebook delle “Pepper blondes” e tenetevi aggiornati sulle prossime date. In bocca al lupo ragazze, siete delle bombe di entusiasmo!