Vola in scena il 5 settembre a Rocca di Luna

 Vola in scena il 5 settembre a Rocca di Luna

Rocca di Luna, l’evento cardine dell’estate di Montefiore Conca, giunto alla sua 27esima edizione, si terrà il prossimo 5 e 6 settembre.

Quest’anno affidata la direzione artistica al regista riminese Joseph Nenci che, nonostante le difficoltà imposte dal momento particolarmente delicato legato all’emergenza Coronavirus, di concerto con l’amministrazione comunale, ha confezionato un programma di eventi decisamente interessante.

Un Festival interamente dedicato all’Arte, con una menzione speciale doverosa al Cinema. Quest’anno infatti, si celebrano i 100 anni dalla nascita del Maestro Federico Fellini.

Tra le tante occasioni di intrattenimento artistico, anche uno spettacolo teatrale tratto dall’omonimo libro di Giulia Terenzi, intitolato Vola.

Abbiamo chiesto alla scrittrice di raccontarci la genesi di questo progetto.

Vola nasce dall’esigenza di sviscerare e metabolizzare qualsiasi tipo di esperienza attraverso la scrittura. Questa libro racconta l’amore in tutte le sue forme e lo fa senza filtri, perché si lascia trasportare da un flusso di coscienza libero che rispetta semplicemente lo scorrere degli eventi. Vola è una ricerca continua di autenticità, verità, consapevolezza interiore. Vola è pura ricerca della propria essenza attraverso le emozioni”.

Dall’amicizia con la performer Maria Sacchi, ne è nato uno spettacolo teatrale che debutterà proprio a Rocca di Luna. Ci puoi anticipare qualcosa?

Vola parla d’amore, l’amore verso l’altro, l’amore verso sé stessi. Lo spettacolo teatrale è un percorso che vuole immergere lo spettatore tra la miriade di sentimenti, positivi e negativi, che ogni essere umano può affrontare in una relazione d’amore. Questa performance ha l’obiettivo di mettere a nudo, con tutta la verità più pura, ogni tipologia di emozione, scavare nel profondo dell’intimità per concludere con un messaggio di speranza”.

E Marilyn Monroe?

“Marilyn è l’icona per eccellenza, ma nello spettacolo vogliamo cogliere la sua parte più intima, in quanto la sua vita è stata segnata da tante storie e delusioni d’amore. Chi, meglio di lei, può permetterci di creare sotto forma di Arte questo legame indissolubile tra ogni essere umano? Ognuno di noi, perfino l’icona che appare inscalfibile, può provare, almeno una volta nella sua vita, i sentimenti messi in scena da Vola. Marilyn ci consente di rendere questo messaggio ancora più forte: tutti, davvero tutti, siamo esseri “umani” e come tali non dobbiamo avere paura di esplorare le nostre emozioni”.

Appuntamento dunque il 5 settembre alle ore 21.30 a Rocca di Luna, per lo spettacolo teatrale Vola.

Riminiamo

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